Fattoria Guiccioli (ove morì Anita Garibaldi) - Sant'Alberto, Provincia di Ravenna

La Fattoria Guiccioli, situada in Via Mandriole, 48123 Sant'Alberto RA, Italia, è un luogo di interesse storico che merita sicuramente una visita. Questa è la fattoria dove morì Anita Garibaldi, la coraggiosa compagna di Giuseppe Garibaldi nella lotta per l'unificazione italiana.

La fattoria offre ai visitatori un museo di storia locale che fornisce una preziosa opportunità per immergersi nella storia e nella cultura del territorio. Il museo ospita una collezione di oggetti e documenti che ripercorrono la vita di Anita Garibaldi e la storia della fattoria.

La Fattoria Guiccioli è accessibile a persone con mobilità ridotta, con un bagno accessibile in sedia a rotelle, un ingresso accessibile in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile in sedia a rotelle. La struttura dispone anche di servizi igienici e di un ristorante, rendendola un'ottima scelta per una gita di un giorno o una visita più lunga.

Il luogo è adatto anche ai bambini, offrendo loro la possibilità di imparare divertendosi e scoprendo la storia locale. La Fattoria Guiccioli ha ottenuto un punteggio medio di 4.5/5 su 85 recensioni su Google My Business, un chiaro segno della sua eccellente qualità e del gradimento dei visitatori.

Recensioni di Fattoria Guiccioli (ove morì Anita Garibaldi)

Cristiano M.

5/5

Consiglio veramente una visita alla fattoria. Dopo una telefonata al Custode veramente gentile e disponibile ad aprire anche se in giorno di chiusura, ci ha fatto un esemplare, interessante e approfondita visita guidata con aneddoti sulla storia di Anita solo a pochi conosciuti....consiglio veramente la visiti non lasciatevi sfuggire questa splendida occasione.

verino FIAONI

5/5

Luogo pieno di memoria con un signore fantastico che ha raccontato tutta la storia di Anita e aneddoti di Garibaldi che non si conoscono

Del pava

5/5

quando si dice toccare con mano la storia, se ci si trova in zona una visita è molto consigliata, il custode moto gentile e preparato nel raccontare tutti i fatti, si accede solo su prenotazione telefonando al numero che si trova nel sito che vedete qui su maps

Monia Paleandri

4/5

Non sapevo nulla della morte di Anita Garibaldi. E delle vicissitudini della sua salma. Il custode, il Signor Paride, è stato un ottimo cicerone!!! Due ore di lezione di storia stupende

Mirko Marangoni

5/5

Custode gentilissimo che ci ha fatto entrare nonostante fosse chiuso e ci spiegato tante cose di Anita e soprattutto della rosa di Anita.

Emiliano

5/5

Molto interessante, complimenti alla guida che con molta cortesia ci ha spiegato in modo dettagliato le vicende che qui sono avvenute. Grazie a lui e a tutti quelli che si prodigano per mantenere il ricordo di fatti così importanti.

adolfo viola

5/5

Bellissimo post nel verde,facile da raggiungere, permeato di storia...

Giovanni Peruzzi

5/5

Meraviglioso tuffo nella storia, nel cuore della Romagna. Merita alla grande, grande il custode che spiega e illustra con grande pazienza tutte le tappe del breve e tragico passaggio di Anita Garibaldi in Romagna. Il cippo eretto nel punto dove fu sepolta nelle prime ore dal suo decesso e nel quale giacque per sei soli giorni dista 800 metri e merita anch' esso un breve sopralluogo. Direi un paio di ore totali di visita, per poi fermarsi a cena o pranzo da quelle parti. Una giornata piacevole che non dimenticherete.