Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in Cielo - Carovigno, Provincia di Brindisi

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in Cielo è una splendida cattedrale situata a Carovigno, in provincia di Brindisi. Con un'ubicazione invidiabile in Via Cattedrale 23, questa chiesa è facilmente raggiungibile e offre un'esperienza spirituale unica.

Costruita nel XVI secolo, la cattedrale è un esempio eccezionale di architettura religiosa. L'interno è caratterizzato da una navata centrale e due laterali, con una volta a botte che crea un'atmosfera suggestiva. La facciata è semplice ma elegante, con un portale in pietra lavorata e una rosa sopra di esso.

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in Cielo è nota per le sue specialità, in particolare come cattedrale. È il luogo perfetto per coloro che cercano una connessione spirituale e un'esperienza culturale.

Una caratteristica importante della cattedrale è che è accessibile in sedia a rotelle, il che la rende inclusiva per tutti. Ci sono anche parcheggi accessibili in sedia a rotelle, il che facilita l'accesso alla cattedrale.

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in Cielo ha ricevuto 31 recensioni su Google My Business, con una media di opinione di 4.6/5. Questo testimonia la qualità dell'esperienza offerta dalla cattedrale e la soddisfazione dei visitatori.

Recensioni di Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in Cielo

Marw

2/5

Ben tenuta.. ordinata pulita e sempre pronta ad offrire il proprio splendore.. specie di fede...

Carmen Mezzapesa

5/5

Carovigno, bandiera blu 2023 a 5 km dal mare, collinare, fresca con il suo vento d'estate.. Carovigno sorprende la sua antica, immobile bellezza, il tempo si è fermato nei vicoli e tra le chiese, nella corte del castello normanno, negli occhi dei suoi abitanti accoglienti e genuini... Carovigno, una straordinaria scoperta..#io resto al sud#

Francesco Bariletti

5/5

Un piccolo centro storico che però Merita essere visitato

Massimo Rucci

3/5

Chiesa edificata presumibilmente intorno al 1300. Ampliata intorno al 1500 venne ampliata, ma di questa modifica arrivano a noi solo abside ed il rosone che sorgeva sull’ingresso principale dell’epoca, ora visibile lateralmente
In quanto fu accostata da palazzi barocchi, che ne coprirono quasi totalmente la facciata principale.
Al suo interno sono conservate svariate tele, fra cui la Deposizione, voluta dalla famiglia Granafei ed eseguita dal pittore Marco Stranisci.

Giacomo Resta

3/5

La costruzione risale presumibilmente al XIV secolo, come può desumersi da citazioni contenute in un inventario del 1396.
L' ingresso in origine era posto ad ovest, come testimonia anche il grande rosone in pietra finemente scolpito.
Subì un primo ampliamento tra fine '400 e inizio '500 del quale rimane l' originario presbiterio con abside a dieci nicchie, dedicato a S. Antonio di Padova, con affreschi di episodi della vita del Santo.
A cavallo tra il '700 e l '800 ebbero luogo altri interventi strutturali, come lo spostamento dell' asse longitudinale con apertura del portale sulla via principale, la costruzione di una grande cupola ottagonale e di contrafforti sul prospetto per migliorare la statica.
L' interno è a navata unica con cappelle laterali e volte a crociera. Sull' altare maggiore è posta una tela settecentesca di scuola napoletana raffigurante l' Ultima Cena.

Giorgio Cernuschi

4/5

Una chiesa molto carina anche se per eventi importanti necessita di più posti a sedere. Va assolutamente visitata.

Cinzia Tavalazzi

4/5

Vista di sera nel corso di una breve permanenza, edificio che valorizza il già interessante centro storico

Barbara Primicerio

4/5

La Chiesa Matrice del paese, bella e collocata nel suggestivo centro