Chiesa della Carità - Alassio, Provincia di Savona

Omar Fiorentini

La chiesa fu costruita dagli armatori di Alassio tra il 1307 e il 1310 erigendo anche l'omonimo ospizio dei pellegrini, oggi divenuto un albergo. Secondo le fonti storiche la sua edificazione fu voluta per far sostare i tanti pellegrini diretti a Roma in occasione del primo Giubileo indetto da papa Bonifacio VIII con bolla pontificia datata al 22 febbraio 1300.
L'interno è corredato da tre altari posizionati longitudinalmente, un'anomalia rispetto ad altre chiese a struttura rettangolare, e con una volta decorata dai pittori alassini Marco e Traverso raffigurante la Vergine Assunta in cielo e la Madonna del Carmelo.
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Pierre Cristiani

Questa chiesa a struttura rettangolare fu costruita intorno al 1310 dagli armatori di Alassio.

Al suo interno vi sono tre altari con la volta decorata dai pittori alassini dell’epoca raffigurante la Vergine Assunta e la Madonna del Carmelo, mentre la realizzazione delle statue e dei quadri esposti sono stati attribuiti agli artisti Maragliano, Ansaldo e De Ferrari.

T Design

Abbiamo fatto un giro nel trafficatissimo budello di Alassio e ammetto che questa pausa nella piccola cappella trovata casualmente nel tragitto, mi abbia rigenerata. Spoglia esternamente, offre moltissimo appena varcato il portone di legno. Un angolo di pace e raccoglimento prima di venir di nuovo investiti dal via vai di Alassio.

Laura Fiandrotti

Piccola Chiesa cattolica situata presso il "budello" di Alassio. Costruita nel 1300 come chiesa per i pellegrini con annesso un ospizio, fu probabilmente restaurata successivamente in stile barocco. La planimetria, che sembra ellittica, ricorda le chiese romane del Bernini (anche se il prospetto non rispecchia l'interno): entrando ci sono più altari e lo spazio sembra dilatarsi lateralmente. Numerose sono le decorazioni, le opere e gli affreschi che abbelliscono il soffitto.

Sara Vassy

Chiesa ‘orizzontale’ si perché si dipana in senso orizzontale rispetto all entrata.
Molto curata, accoglie quasi fosse un abbraccio.
Accessibile a tutti, messa solo alla domenica alle 9.

Stefano Masnaghetti

Era la chiesa dell'antico Ospizio dei Pellegrini, fondato tra il 1307 ed il 1310 dai capitani di mare, sotto il titolo di Santa Maria della Carità. Tuttavia l'edificio è stato sicuramente ristrutturato in epoca barocca: a testimonianza di questo uno dei tre bei portali in pietra nera reca la data del 1606. Ha anche una curiosa particolarità architettonica: le due navate si sviluppano orizzontalmente rispetto all'altare maggiore, anziché verticalmente. Custodisce molte opere d'arte, in particolare tele di pittori liguri del Seicento. Da segnalare il quadro che raffigura Santa Limbania Agostiniana, patrona dei naviganti: il dipinto del XVII Secolo proviene dalla chiesa genovese di San Tommaso, oggi distrutta; nello sfondo è visibile la celebre lanterna di Genova .

Gianfri

Posta a destra di via V.Veneto appena lasciato il centro di Alassio lungo la strada cittadina che fiancheggia il mare. Il portone d'ingresso come è conservato non dà il l'impressione che all'interno ci sia una splendida chiesa, molto raccolta e quasi semicircolare. Da un impatto scenografico notevole e si rimane basiti. È senza dubbio da visitare. All'interno vi sono foglietti che spiegano la storia della chiesa.

Giovanna Gilli

E' una bella CHIESA nel budello ,che invita i fedeli per la PURA Semplicita' e la presenza di statue di molti SANTI. Nel passeggio tra i tanti negozi puo' passare inosservata, ma merita una sosta per ritemprare le nostre anime in preghiera e CARITA'.