Casa e Tomba di Garibaldi - La Maddalena, Provincia di Sassari

Andrea Cugini vado di camper

Vale davvero la pena venire a visitare questo posto.
Va bene che c'è il bar code con l'audio guida però visitare questo luogo con una persona preparata che ti guida sarebbe meglio, anche a costo di pagare un po' di più il biglietto.
I parcheggi non mancano, ce sono anche per i disabili i quali possono fare la visita tranquillamente.
C'è la possibilità di fare un biglietto comulativo visitando anche il memoriale di Garibaldi al Forte Arbuticci

Giulia Detti

Se siete nei paraggi consiglio vivamente di fare una visita . Tenuto con cura , didiscalie in ogni ambiente e poi che dire , già la storia di Garibaldi in sé vale il biglietto .
Costo 8€ under 25 anni . ( PAGAMENTO SOLO IN CONTANTI , non ci sono bancomat vicini ) .
Per visitare tutto occorrono circa 30/40 minuti .

Claudia Di Giorgio

Luogo di indiscutibile fascino per la posizione e per la storia. Tuttavia, la pessima gestione del sito rende l’esperienza meno piacevole di quanto potrebbe essere. Dal personale ci è stato consigliato un sentiero che parte dalla spiaggia, si inerpica senza traccia se non quella lasciata dai vetri rotti e rifiuti vari. All’arrivo siamo stati accolti da un personale poco qualificato e ancor meno motivato all’accoglienza. Davvero un peccato.

Carlone Berlusca

Uela che casetta. Rustica e ben progettata. Vedendo la casa si può pensare che Beppe non se la tirasse tanto finchè non si scopre che in realtà si era comprato tutta l’isola su cui abitava. Comunque azzeccata la scelta del legno usato per le porte ed il colore del massetto. Interessante la scelta di costruire un bunker sotterraneo che potesse ospitare più di 1000 persone ma questo nella guida non lo dicono. Comunque per entrarci basta spostare la stufa nella stanza cucina e si accede tramite una scala. Consigliato per aperitivi cenati pranzati.

Corrado Scollo

Non c'è parcheggio vicino alla casa solo lungo la strada. Obbligatorio andare anche al MEMORIALE che dista circa 4 km ma è fantastico. Solo la vista vale i 4 euro in più.

Elisa

Che bello!
Al di là dell'indiscutibile valore storico, emotivo e di memoria... Questo è il posto di un uomo che ha trovato la Sua Casa, il suo posto in cui star bene. Emozionante la camera fatta costruire dalla moglie in modo che lui potesse starci negli ultimi suoi tempi: la sua isola che penetra verso di lui quando lui non può più andare da lei... Il mare incorniciato dalla finestra, il letto del Riposo, orologio e datario fermi al momento del distacco.

Qui vedi l'uomo completo, la fatica di un corpo che deve star dietro ad un grande spirito, il bisogno di rigenerazione da bassezze e tradimenti, la volontà di creare una piccola società agricola ideale, in pace...

Visite su prenotazione, chiamando il numero evidenziato sul sito.

Sara Atzeni

Molto suggestiva...presenti il cimitero di famiglia , i vestiti originali di Garibaldi e tutta la mobilia originale. Molto interssante anche tutta l attrezzatura che serviva per il suo problema alla gamba. Presente anche una delle imbarcazioni di Garibaldi ma non è più visibile al pubblico. Le guide non accompagnano durante la visita ma sono state disponibili alle carie domande e curiosita.

Giorgio Pregnolato

Luogo bello e suggestivo. Si raggiunge in auto da la Maddalena attraversando il ponte di collegamento su strada asfaltata. Giunti a Caprera dopo circa un chilometro si svolta a sinistra (a dx si và alle spiagge più rinomate come la spiaggia del relitto o Andreani). Seguendo le indicazioni si arriva al parcheggio. All'ingresso del viale che porta alla biglietteria, ci ha fatto piacere vedere una comunità di gatti curati dalla forestale con adeguati cartelli per i turisti con validi consigli per il loro trattamento. Indipendentemente dalle opinioni su Garibaldi, siano esse positive o negative, la tenuta è intrisa di storia, dal mulino al giardino con pini che hanno assunto incredibili forme in oltre 100 anni di vita. Si entra subito nella stalla dove è possibile vedere la lapide di Marsala, l'indispensabile cavalla bianca di Garibaldi. La casa, con le sue stanze e quadri rievoca momenti di gloria e dolore vissuti da una vita, di certo, non comune a tutti. Appesi ai muri quadri e onoreficenze ricevute, nonché foto di familiari, alcuni vissuti appena tre anni come Rosa. Si nota subito come lo stesso Garibaldi fosse amante degli oggetti meccanici, nella cucina, dentro al caminetto è presente un girarrosto automatico e nella sala della scrittura, dietro alla scrivania dove sedeva intendo alla scrittura, un fantastico organetto ancora perfettamente funzionante. Suggestiva la stanza delle armi e soprattutto la stanza con il letto ortopedico che lo ha ospitato negli ultimi giorni di vita. Quel letto, orientato alla finestra che fa da cornice allo stupendo mare della sua Caprera, gli consentiva forse, di viaggiare con la mente alle avventure passate o a rasserenare l'anima dai dolori fisici. Infine il parco, con ulivi e altre piante innestate da egli stesso, vasto, bello e ricco di natura, accompagna i visitatori alle tombe. La visita al compendio non prevede una guida che, invece, renderebbe il tutto molto più piacevole e interessante, anziché leggere o ascoltare piccoli scorci collegandosi al sito ufficiale dai vari QR code presenti nelle bacheche. Nel 2016, con la guida presente, abbiamo ascoltato racconti avvincenti e pieni di dettagli che ci hanno avvicinato e aiutato a calarci nel tempo in cui vissero i componenti di questa famiglia.